DISPLAY BRAILLE, BARRA BRAILLE O TASTIERA BRAILLE?

Lo sviluppo della tecnologia ha velocizzato i processi pensati e realizzati per diminuire le criticità alle persone che, quotidianamente, devono affrontare azioni considerate impossibili, fino a qualche anno fa, a causa della disabilità visiva.

 Tra i dispositivi che contribuiscono a rendere più agevole le attività delle persone affette da seri problemi alla vista figura senza dubbio il display braille, pensato per riprodurre in alfabeto braille ciò che appare sullo schermo.

 Nella fattispecie si tratta di un dispositivo che fa da tramite tra il computer e quello che lo Screen Reader legge. Lo Screen Reader può essere già dotato di una sintesi vocale senza che questa interferisca con il dispositivo tattile. I display Braille, infatti, possono lavorare in modo complementare ad un output tipo sintetizzatore vocale.

 E’ un’interfaccia tattile che permette alle persone affette da disabilità visive di leggere i caratteri che sono visualizzati a schermo utilizzando il linguaggio, cioè la scrittura a puntini, per i non vedenti nella barra e viene “letto” con i polpastrelli delle dita. Sulla parte superiore possiede una riga di aghi che si alzano e si abbassano, secondo la codifica del codice Braille, e, normalmente, il display riesce a riprodurre in Braille righe di 40  caratteri ma alcuni modelli possono arrivare fino ad 80 caratteri.

 

Quando la persona non vedente ha terminato di leggere la riga sulla barra appare la riga successiva. La barra è consigliata soprattutto per la lettura di libri e la consultazione di vocabolari o enciclopedie.

 

I benefici che l’utente ricava dall’utilizzo di un display braille sono diversi poiché consente un uso illimitato nel tempo; inoltre, è uno strumento che non produce rumore consentendo di poter lavorare e studiare in maniera del tutto tranquilla. Non è ingombrante e tra l’altro il suo uso non necessita di particolari abilità o addestramenti; può essere usato con tutti i programmi accessibili: videoscrittura, fogli elettronici, internet, posta elettronica. Il  display braille non richiede l’intervento di terze persone e permette di interagire con le altre persone.

QBraille XL

Attraverso lo sviluppo del QBraille XL è stato introdotta una assoluta novità nel mondo dei display braille, figlia di una combinazione di carattere tecnico che ha consentito di modellare una tastiera a 40 celle in stile Perkins e i tasti funzione delle tastiere QWERTY, personalizzabili. Tale soluzione ha prodotto un incremento di velocità che investe le attività comuni come chiudere le applicazioni con la pressione di un solo tasto evitando così di dover spostare continuamente le mani dal display.

Brailliant BI 40X

Il Brailliant BI 40X  è un display braille a 40 celle comprensivo di una tastiera Perkins e consente di aggiornare in modo automatico e semplice il display braille quando si trova in modalità terminale. Caratteristiche e funzionalità fanno del Brailliant BI 40X un dispositivo innovativo e completo, che permette di facilitare la comunicazione e la connettività. E’ uno strumento che ha la possibilità di essere usato in modo autonomo, senza essere collegato ad un PC, grazie all’editor di testi integrato, alla calcolatrice, al file manager che permette la copia, lo spostamento e l’eliminazione di file di testo nei formati più comuni. La tastiera braille integrata, quando il dispositivo è impostato in modalità terminale, può essere usata come tastiera del computer.

Mantis Q40

Il Mantis Q40 è un display braille a 40 celle comprensivo di una tastiera QWERTY classica utilizzabile in contemporanea al braille. Si tratta di un potente dispositivo braille, che può essere usato autonomamente, grazie all’editor di testi integrato, alla calcolatrice, al file manager che permette la copia, lo spostamento e l’eliminazione di file di testo nei formati più comuni. Il Mantis Q40 dispone di un editordi testi integrato oltre che un file manager per gestire i documenti salvati sulla memoria interna del dispositivo.

IL VIDEO INGRANDITORE, UN SUPPORTO UTILE PER IPOVEDENTI

IL VIDEO INGRANDITORE, UN SUPPORTO UTILE PER IPOVEDENTI

MondoAusili.it presenta il video ingranditore, un supporto utile per ipovedenti, un monitor che ingrandisce i testi e le immagini permettendo una lettura facilitata.

Il video ingranditore è uno strumento in grado di ingrandire testi e immagini per migliorarne la visibilità e la lettura. Si tratta di un valido supporto per ipovedenti e persone affette da particolari disabilità visive. L’ipovisione è una condizione di acutezza visiva molto limitata che ha notevoli conseguenze sulla vita quotidiana. Può essere causata da vari fattori, congeniti o acquisiti: la vista si può ridurre, ad esempio, a seguito di patologie che colpiscono diverse strutture oculari, dalla cornea alla retina, fino al nervo ottico. L’ipovisione grave può degenerare in cecità, parziale o totale. Il video ingranditore da tavolo e quello portatile sono consigliati, dagli operatori di supporto, a persone ipovedenti che rispettino determinate caratteristiche.

Andranno infatti considerate:

  • il residuo visivo oscillante (da 1/10 a 3/10 con una massima correzione);
  • l’ampiezza del campo di fissazione;
  • la sensibilità del contrasto
  • la percezione del colore.

Come funziona un video ingranditore

Sia la versione da tavolo, sia il modello portatile sono dotati di una telecamera HD che consente di catturare testi e figure e di rifletterle su di un monitor ad alta definizione TFT.

In particolare, i modelli da tavolo di MondoAusili.it hanno una telecamera ed un monitor con LCD piatto* a 20, 22 o 24” e un leggio basculante con asse XY su cui posare il materiale da ingrandire.

La capacità di in gradimento di questi supporti va da 2 a 40/60 volte, sono a colori ed hanno la messa a fuoco automatica. Alcuni modelli hanno la possibilità di avere una riga a monitor per una migliore lettura, mentre altri hanno un accessorio che permette di azionare il zoom da pedale.

I nuovi modelli possono comprendere anche un sistema OCR che permette la scansione del testo e la lettura con la sintesi vocale. Ne è un esempio il video ingranditore Clearreader+.

I video ingranditori portatili, invece, hanno sistemi di ingrandimento miniaturizzati con un alto contrasto, possono cambiare lo sfondo e riescono da ingrandire da 2 a 20 volte l’immagine catturata, a seconda del modello. Grazie alle ultime innovazioni, possono dare buoni risultati anche su una immagine fatta da lontano e connettersi ad una TV per avere una visualizzazione ancora più grande e ben definita.

La grandezza del supporto va dai 3 pollici ai 7 pollici**, alcuni sono dotati di manico per l’impugnatura, altri invece sono predisposti per scrivanie con supporto di inclinazione.

Altri supporti che facilitano la lettura

Altro strumento utile per la lettura, al di là dell’utilizzo di un video ingranditore, è il leggio per ipovisioneSi tratta di un aiuto tecnico molto importante per l’ipovedente che utilizza per la lettura e la scrittura un occhiale telescopico, un occhiale ingrandente ipercorrettivo o una semplice lente d’ingrandimento.
L’inclinazione e l’altezza sono regolabili per consentire di ottenere una perfetta postura sia agli adulti che ai bambini. La sua funzione è quella di facilitare e stabilizzare la messa a fuoco, come il videoingranditore Clearview Spectrum.

Altrettanto utile, soprattutto come supporto per alunni ipovedenti, è il tavolo ergonomico per ipovisioneappositamente studiato per l’utilizzo scolastico. Esso, infatti, possiede caratteristiche che ne permettono l’adattabilità in varie situazioni e l’inclinazionedel piano di lavoro favorisce la perfetta postura dell’utilizzatore.

Tastiere e software di ingrandimento per PC

La lettura e il lavoro al computer sono sempre più frequenti, è necessario, quindi, immaginare ausili in grado di supportare l’ipovedente che intenda utilizzare il pc. A questo scopo nascono la tastiera visionkeys 2 bianca e i software di ingrandimento.

La tastiera presenta alcune peculiarità, è espansa e ha tasti di dimensioni doppie rispetto a quelle standard. Utile nei casi di difficoltà motorie, per l’introduzione alla letto-scrittura abbinata a problemi visivi, le tastiere Visionkeys hanno una differente colorazione (una bianca e una gialla) a seconda del contrasto visivo.
Oltre a questo strumento troviamo il Software di ingrandimento per Windows con supporto vocale, funzione OCR e touch screen (come il lunaril magic oppure lo zoomtextche permette di ingrandire tutto ciò che appare sullo schermo del PC e offre il vantaggio del supporto vocale. Ogni testo viene letto dalla sintesi vocale: è possibile quindi controllare la correttezza di un testo anche mentre viene digitato ma anche ottenere informazioni relative a menu e pagine web.

E’ importante ricordare che alcuni di questi supporti sono prescrivibili. Possono, cioè, essere forniti tramite il Servizio Sanitario Nazionale e rientrano nel nomenclatore tariffario. Il portale di www.mondoausili.it può fornire una vasta panoramica dei modelli di video ingranditore e di tutti gli altri ausili e prodotti informatici che semplificano e migliorano la vita in condizioni di disabilità. L’acquisto è possibile anche on line!

MYGAZE 2 ASSISTIVE IL NOSTRO PUNTATORE OCULARE

MYGAZE 2 ASSISTIVE IL NOSTRO PUNTATORE OCULARE

MyGaze2 è il puntatore oculare del futuro facile da utilizzare, conveniente e pratico.

Facile da utilizzare, conveniente e pratico: MyGaze2 è il puntatore oculare del futuro.

I puntatori oculari sono un ausilio fondamentale per le persone con mobilità seriamente compromessa. Grazie a questo sistema di puntamento oculare essi possono comunicare ed interagire con l’ambiente circostante.

Le origini di questi supporti tecnologici affondano le loro radici negli anni ’80. Inizialmente pensati per scopi militari, solo verso la fine del decennio daranno vita al primo prodotto commerciale pensato appositamente per persone con disabilità motoria grave. I loro usi principali sono:

  1. gestire le funzioni di comunicazione,
  2. controllo PC,
  3. gioco,
  4. controllo ambientale.

Comunicatori oculari, come funzionano?

La tecnologia eye tracking analizza, attraverso una telecamera digitale, il movimento dell’occhio ed, in particolare, la posizione della pupilla. A questo punto la luce ad infrarossi colpisce l’occhio e ne definisce i contorni creando un riflesso luminoso captato dalla telecamera digitale.

Dalla telecamera, poi, i riflessi giungono ad un apposito software che li elabora. Questo calcolo produrrà la posizione esatta dello sguardo del soggetto rispetto ad un oggetto o ad una posizione sul display del computer.

MyGaze Assistive 2 è un piccolo hardware che si posiziona sotto lo schermo del computer e si collega tramite cavo USB. L’apparecchio viene facilmente montato sotto il display del pc grazie ad una staffa di fissaggio. Dopo la semplice operazione si installerà il software “MyGaze” scaricabile on line.

Per effettuare i clic del mouse, myGaze Assistive 2 utilizza un software chiamato EyeMouse Play. L’attivazione di click può avvenire sbattendo gli occhi, guardando l’obiettivo per un tempo predefinito o usufruendo di un sensore esterno.

EyeMouse Play è la prima interfaccia di controllo oculare accessibile anche per i più inesperti. Necessita solo di 3 semplici passaggi:

  1. Posizione: è necessario posizionare gli occhi all’interno dei due cerchietti verdi visualizzati sullo schermo.
  2. Calibratura: una calibratura immediata fornisce un’ottima accuratezza per la maggior parte degli utenti.
  3. Mouse: una volta scelta la funzione del cursore e regolata l’impostazione scelta, si è pronti per il controllo oculare!

Si tratta di uno strumento progettato per l’indipendenza dell’utente, la calibrazione, pertanto, rimarrà anche se si viene spostati dalla postazione grazie al sistema Intuitive “glasses” positioning.

Le funzioni di questo sistema di puntamento oculare sono particolarmente utili per le persone con disabilità che potranno:

  • avere una comunicazione aumentativa alternativa,
  • controllare l’ambiente della casa,
  • imparare nuove attività
  • giocare.

Chi può utilizzare MyGaze

MyGaze è un comunicatore oculare pensato per soggetti affetti da disabilità motoria grave ma con un buon controllo di almeno uno dei due occhi. L’occhio deve infatti essere in grado di spostarsi nelle quattro direzioni e saper rimanere fermo almeno 0,5 secondi.

L’utente del sistema non deve presentare problemi oggettivi della vista e deve essere in grado di mantenere la posizione di fronte al monitor. Sono fondamentali le abilità cognitive quali saper leggere e memorizzare procedure. Si adatta anche ad utenti con occhiali.

MondoAusili.it, non solo vendita

Mondoausili.it, oltre a commercializzare sistemi di puntamento oculare, collabora e stipula accordi con enti e istituzioni che operano nel settore educativo e riabilitativo. La società, infatti, produce e commercia software educativi destinati ai bambini sia in età prescolare che delle scuole elementari e medie. Insieme a tutto ciò, MondoAusili.it offre assistenza, consulenza e formazione per utilizzare al meglio le soluzioni adottate.